04 febbraio 2008

NEWS FEBBRAIO 2008






















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Politiche Giovanili » DIAMOGLI CREDITO
Il protocollo tra POGAS ed ABI sul credito agevolato ai giovani


Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e l’Associazione bancaria italiana , in collaborazione con il Ministro delle Riforme e Innovazioni nella Pubblica Amministrazione e il Ministero dell’Università e della Ricerca, hanno deciso di lavorare insieme per sostenere i processi di crescita delle giovani genera-zioni. Il protocollo d’intesa permette agli studenti un agevole accesso al credito (senza ulteriori garanzie se non quelle della propria determinazione e dei requisiti di merito) per sostenere autonomamente le spese connesse alla propria formazione. L’obiettivo è quello di mettere in condizione i giovani di investire responsabilmente sul proprio futuro e avere un più libero accesso al sapere e alla formazione.Che cos’è il Protocollo d’IntesaL’accordo stipulato tra il Governo e l’ABI consente, attraverso la stipula di apposite convenzioni con i singoli istituti bancari, l’accesso al credito da parte degli studenti senza ulteriori garanzie. I giovani potranno presentare domanda a una banca convenzionata e ottenere un prestito fino a 6.000 euro senza bisogno di una busta paga né della firma dei genitori o di un garante. Il garante, infatti, sarà il Governo, grazie al Fondo per il credito ai giovani costituito presso il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive.
A chi è rivoltoI beneficiari delle iniziative oggetto della convenzione sono gli studenti universitari o post-universitari di qualunque nazionalità, purché residenti in Italia, con età compresa tra i 18 e i 35 anni, che corrispondano a determinati requisiti di merito . In pratica, si tratta di uno strumento studiato per chi ha talento, ma limitate possibilità economiche.
Per fare cosaPer pagare tasse e contributi universitari, partecipare a un programma comunitario Erasmus, iscriversi a un master postuniversitario, acquistare un computer portatile con connessione wi-fi, pagare le spese connesse alla locazione per i fuori sede (depo-sito cauzionale e/o spese d’intermediazione immobiliare).
Requisiti d’accesso1) essere residenti nel territorio italiano2) avere un’età compresa tra 18 e 35 anni3) superare una certa soglia di merito scolastico (requisiti di merito).Fondo di garanziaIl Fondo per il credito ai giovani ha una dotazione di 10 milioni per ciascun anno del triennio 2007-2009. Altri 3 milioni di euro sono stati destinati all’iniziativa dal Mini-stero per le Riforme e l’innovazione della pubblica amministrazione. Queste risorse garantiranno il 50% delle somme finanziate, mentre le banche si assumeranno il rischio della restante metà. Si determina di fatto un meccanismo che potrà generare circa 660 milioni di euro di finanziamenti effettivamente erogabili nel triennio. L’entità dei finanziamenti erogabili, la restrizione dei criteri di merito e il costante aggiornamento dei rientri (le rate pagate dai giovani) con relativo storno dai fondi im-pegnati, consentirà l’accesso al credito, in pratica, a chiunque ne abbia i titoli e la voglia.
Quando il sistema di credito diverrà operativoL’intero sistema sarà operativo entro il mese di febbraio 2008. Da quel momento i giovani potranno cominciare a presentare le relative domande presso gli istituti convenzionati.
Cosa succede se un giovane non riesce a rimborsare il prestitoPer le peculiarità e le finalità di questa iniziativa, era importante non trasformare un’opportunità in un rischio. Quindi, per tre mesi dalla scadenza dell’eventuale ulti-ma rata insoluta, non ci saranno altre conseguenze oltre all’addebito degli interessi di mora. Dopo un primo sollecito, lo studente avrà ulteriori 60 giorni di tempo. Alla fine di questo periodo di cinque mesi, se risultasse ancora inadempiente, l’istituto erogan-te potrà attivare il fondo di garanzia istituito presso il Ministero per le Politiche Gio-vanili e le Attività Sportive, che rifonderà il 50% del debito insoluto, e potranno esse-re avviate le procedure per il recupero del credito, con la relativa iscrizione dell’inadempiente alla Centrale rischi (registro insolventi).
Diamogli credito - Requisiti di merito per accederei ai finanziamenti


TASSE UNIVERSITARIE:Gli studenti che si iscrivono al primo anno devono aver conseguito il diploma di maturità con una votazione pari ad almeno l’80% del punteggio massimo previsto.Gli studenti che si iscrivono agli anni successivi al primo devono aver conseguito almeno i 2/3 dei crediti previsti per l’anno accademico precedente, con una media di almeno 24/30
ERASMUS:Gli studenti devono aver conseguito almeno i 2/3 dei crediti previsti per l’anno accademico precedente, con una media di almeno 24/30MASTER E CORSI POST LAUREA:Lo studente deve aver conseguito il titolo di accesso necessario (Laurea triennale, specialistica o a ciclo unico) con una votazione pari ad almeno il 90% del punteggio massimo previsto
ACQUISTO COMPUTER E SPESE CONNESSE ALLA LOCAZIONE:
Studenti che si iscrivono al primo anno: Diploma maturità conseguito con alme-no l’80% punteggio massimo previsto
Studenti che si iscrivono agli anni successivi: Almeno i 2/3 dei crediti previsti per l’anno precedente con media di almeno 24/30
Studenti laureati che frequentano master o corsi posti laurea: Diploma di laurea conseguito con al-meno il 90% del punteggio massimo



Attività Sportive » SPORT E FISCO
23 gen. 2008 - Attività sportive: istruzione dichiarazione dei redditi 2007
Sono state pubblicate dall’Agenzia delle Entrate le istruzioni per la compilazione del modello 730 del 2008, per i redditi dell’anno 2007. Il documento contiene importanti istruzioni per la compilazione del modello 730 anche per coloro che svolgono attività sportive retribuite in ambito dilettantistico, per i contribuenti che vogliono destinare il cinque per mille della propria IRPEF a favore delle associazioni sportive dilettantistiche, nonché per le famiglie che sostengono spese per la pratica sportiva dei giovani, ossia per l’iscrizione e l’abbonamento dei ragazzi in età compresa tra i 5 e i 18 anni ad associazioni o società sportive. Leggi tutto »

31 dic. 2007 - Proroga del 5 per mille a favore delle associazioni sportive dilettantistiche
Il Decreto Legge 248 del 31 dicembre 2007 ha disposto la possibilità anche per il 2008 di devolvere il 5 per mille a favore delle associazioni sportive dilettantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI. Il provvedimento, particolarmente atteso dall’associazionismo sportivo, consentirà ai contribuenti di poter destinare il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi anche a favore delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI.
Sconti fiscali per la pratica sportiva dei ragazzi
Sono state definite nei dettagli con il decreto ministeriale firmato dai Ministeri delle Politiche Giovanili e Attività Sportive e dell’Economia e delle Finanze, le concrete applicazioni per dare operatività alle norme contenute nella Legge Finanziaria che, per la prima volta in Italia, riconosce il valore sociale delle spese sostenute dalle famiglie per far praticare sport ai bambini ed ai ragazzi. Leggi tutto »

Il POGAS e l’Agenzia dell’Entrate hanno predisposto una guida sulle agevolazioni fiscali per lo sport dilettantistico.
Il testo della guida in formato PDF


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BANDI E OPPORTUNITA' FINANZIARIE





  • BANDO PER L'ATTUAZIONE DI ANALISI ENERGETICHE NEL SETTORE DEI SERVIZI E NELLA P.A.
    Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha emanato un bando che finanzia le attività di analisi energetiche mirate alla definizione del potenziale risparmio energetico nel settore terziario e nella Pubblica Amministrazione, per un importo massimo del 50% del costo ammissibile per l’investimento.Scheda sintetica Riferimenti esterni:http://bandoaudit@minambiente.it.%20/Informazioni e documenti:Bando
    scadenza 25/02/2008
    Settore attività: Ambiente - EnergiaBeneficiari: Piccole e medie imprese; Cooperative; ConsorziTipologia investimento: Qualità; Formazione; Consulenza; Scambi - Workshop - SeminariAmbito territoriale: Nazionale





  • FONDO DI GARANZIA PER LE PMI
    Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato un fondo per favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle PMI attraverso la concessione di garanzie fidejussorie a fronte di linee di credito concesse da istituti bancari o società operanti nel settore parabancario (società di leasing, factoring, ecc.), per un importo massimo di 40 milioni di euro.Scheda sintetica Riferimenti esterni:http://www.sviluppoeconomico.gov.it/Informazioni e documenti:NormativaCircolare per procedura on line
    a sportello
    Settore attività: Industria; Artigianato; Servizi - Terziario; Commercio; Agricoltura; Turismo; Ambiente - Energia; Internazionalizzazione Beneficiari: Piccole e medie imprese; Cooperative; ConsorziTipologia investimento: Partecipazione finanziariaAmbito territoriale: Nazionale


SARDEGNA - Concessione di contributi in conto capitale e in conto interessi a imprese artigiane su programmi di investimento

SARDEGNA - Rilancio del commercio tradizionale

PUGLIA - Interventi di sostegno per i consorzi o società consortili tra piccole e medie imprese

PUGLIA - Concessione di contributi ai consorzi agro-alimentari monoregionali

PUGLIA - Concessione di contributi ai consorzi turistico-alberghieri monoregionali

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